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Viaggiare in autostop: 10 incredibili situazioni che potrebbero capitarti

viaggi in autostop

Viaggiare in autostop è stato considerato uno dei modi più frequenti di spostarsi “on the road” negli anni ’60 e ’70. Era il periodo dei figli dei fiori, degli anni libertini, dell’amore libero e della fraternità. Oggi le cose sono cambiate, se ne sentono di tutti i colori, e prima di dare o di prendere un passaggio da uno sconosciuto la gente ci pensa.

In alcuni paesi è addirittura vietato, ma ci sono divieti assurdi nelle città

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di tutto il mondo ben più imbarazzanti. Tuttavia non è così raro veder sbucare sul ciglio della strada il pollice di qualche autostoppista che chiede un passaggio. Magari qualche volta lo avrai fatto anche tu. E allora scopriamo le 10 incredibili situazioni che potrebbero capitarti durante un viaggio un autostop.

Il suicida

Immagina durante un viaggio in autostop di ritrovarti in una situazione stile Massimo Troisi in “Ricomincio da tre”. Questa persona pacata decide di prenderti a bordo, ma poi inizia a parlare del suo divorzio, dei figli che non lo chiamano, del suo imminente licenziamento…e nel frattempo la lancetta del contachilometri inizia a salire sempre di più. Che dirti…in bocca al lupo e buon viaggio!

L’aspirante assassino

Nel film “The Hitcher- La lunga strada della paura” C. Thomas Howell dà un passaggio ad un autostoppista, Rutger Hauer, il quale in realtà si rivelerà un assassino psicopatico che confessa di aver ucciso già altre persone. Ma questo è solo un film. Però se prendi un passaggio da un tipo un po’ strano, con qualche tic, che inizia a parlare della sua psicopatia…bello mio apri la portiere e fuggi!

Lo sballato

Hai visto “Paura e delirio a Las Vegas”? Un hippy, interpretato da un giovanissimo Tobey Maguire fa l’autostop e viene preso a bordo da Benicio Del Toro e Johnny Depp, due sballati che si fanno di qualsiasi droga possibile e ingurgitano ogni tipo di alcol che gli capita sotto tiro. Ecco, immagina di ritrovarti in una situazione del genere. Se ne esci vivo accendi un cero a tutti i santi nella chiesa del tuo quartiere.

Il burlone

Piove a dirotto e hai perso l’ultimo autobus, l’autostop è l’unica soluzione. Con questo tempo da lupi nessuno passerà mai, ma poi vedi quei due fari che si avvicinano sempre più, tiri fuori il classico pollice da autostoppista e implori tutti i santi del cielo. Sta rallentando, che fortuna si ferma, che brav’uomo è questo qui. Poi però improvvisamente accelera, punta quella pozzanghera vicina ai tuoi piedi e ti schizza dalla testa ai piedi sfrecciando via. Bene, sei autorizzato a dire qualsiasi cosa ma il giorno dopo vai a confessarti altrimenti rischi la scomunica a vita.

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Fare l’autostop con chi ti ha dato un passaggio

Ok lo ammetto, questa è davvero estrema ed alquanto improbabile, ma non impossibile. Una brava persona decide di darti un passaggio, che fortuna dovete fare la stessa strada. La sua compagnia è anche gradevole, è proprio un simpaticone. Poi improvvisamente la macchina inizia a gracchiare, va a sobbalzi, qualcosa non va. Che succede? Si è rotta la macchina. Che fare? Eh be’, fai quello che hai fatto finora. Fai l’autostop, e questa volta hai la compagnia della persona che ha provato a darti un passaggio. Che fortuna, no?

Il folle

Altra situazione imbarazzante per un autostoppista è quella vissuta da Robert Downing jr con Zach Galifianakis. Un tranquillo architetto si ritrova a fare il viaggio con un folle, che porta le ceneri del padre in una confezione di caffè e fuma marijuana mentre guida. Magari potrà capitare anche a te, se becchi un tipo simile, di dover badare a due bambini molesti figli di una coppia di sballati o di dover fuggire dal confine del Messico con la polizia alle calcagna. In fondo, poteva andarti pure peggio.

Passaggio con galline

Sei mai rimasto con l’auto in panne lontano chilometri e chilometri da casa? Per ritornare qualsiasi mezzo va bene, costi quel che costi. E allora anche se passa un triciclo stile Apecar, che porta stie piene di galline e che puzza di uovo marcio, un passaggio te lo prendi di sicuro. Non è il caso di fare lo schizzinoso.

L’avido

Fai l’autostop e si ferma un signore distinto con una bella macchina. Che fortuna! Hai rimediato un passaggio e per giunta anche con un macchinone, meglio non poteva andarti. Peccato che poi il tipo ti racconta che per accompagnarti ha allungato il tragitto, sta consumando tanta benzina e magari prende pure l’autostrada per fare prima. Morale della favola, alla fine del passaggio ti chiede un conto così salato che nemmeno tre taxi insieme…La prossima volta meglio se te le fai a piedi.

Il fumatore incallito

Che cosa fai se odi il fumo, e la persona che ti ha dato un passaggio si accende una sigaretta, poi un’altra, un’altra ancora, un’altra ancora e così via? Non puoi fare nulla, soprattutto se hai il cellulare scarico, l’auto in panne ed iniziano ad addensarsi nuvoloni minacciosi nel cielo. Tappati il naso e prega di arrivare presto.

Il metallaro

Potresti farti un bel viaggetto con musica hard rock sparato nelle orecchie a palla e urla strazianti del guidatore se prendi un passaggio da un metallaro. Non il massimo certo, però alla luce dei tipi che potresti incontrare durante un viaggio un autostop un metallaro invasato è il meno peggio che possa capitarti.

Sicuramente, almeno una volta nella vita, hai fatto l’autostop anche tu. Ora lo puoi dire: hai mai incontrato uno di questi personaggi durante un viaggio un autostop?

Fonte immagine: pixabay.com

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